Antonio Russo, neoeletto consiglieri comunale di Orta di Atella, invia una riflessione che noi volentieri pubblichiamo.
Mi sbaglierò, ma se il buongiorno si vede dal mattino li inizio di giornata, o meglio l’inizio del mandato consiliare, non promette niente di buono. Sono rammaricato e dispiaciuto, dell’accaduto, oggi 22 novembre 2021, nell’aula consiliare del comune di Orta di Atella la proclamazione degli eletti.
Dicevo, è cominciata male la consiliatura, chi aveva il dovere di convocare, non ha avuto il buonsenso di avvisare. Innanzitutto i cittadini e perché no, magari anche indirettamente i consiglieri eletti in minoranza. Dovremmo iniziare col dire, già oggi: “Si predica bene e poi si razzola male?”
Dico questo perché la maggioranza eletta e i suoi sostenitori, hanno pubblicizzato in questi ultimi giorni varie cose, tutte lodevoli per carità. Essere presenti ad eventi sportivi, manifestazioni contro la violenza, la festa dell’albero etc., ripeto massimo rispetto per queste iniziative. Eppure nutro un dubbio.
La maggioranza che governerà Orta di Atella, si è fatta l’idea che insieme ai vincitori in città esiste una minoranza, legittimamente dalla metà degli elettori? Se la forma è anche sostanza, mi chiedo, perché non si sono stati avvertiti i rappresentanti in consiglio comunale di minoranza della proclamazione degli eletti?
Potremmo anche sorvolare sul “garbo istituzionale”, ma la città, quella almeno doveva essere avvertita. La Sala consiliare avrebbe accolto i cittadini, non solo qualche elettore e alcuni parenti dei consiglieri di maggioranza. Io ero presente lì per caso, come per caso sono stato avvertito.
Qualcuno dirà siete “voi che non vi siete interessati“. Al momento gli unici che hanno accesso al comune sono i consiglieri della maggioranza per incontrare il sindaco, nei poteri che la norma gli conferisce. Speriamo in futuro che i cittadini possano essere, in un principio di trasparenza e partecipazione, come la stesa norma prevede, di eventi pubblici.
Quello di cui ho parlato, spero, sia solo uno spiacevole incidente di percorso. Soprattutto perché quello che accade oggi e ciò che accadrà in futuro, per quanto ci riguarda, parlo dei consiglieri eletti in minoranza, saremo garanti di una trasparenza rigorosa.
Il controllo della gestione amministrativa e l’indirizzo in Consiglio comunale sono prerogative dei consiglieri comunali e noi la norma la conosciamo e la metteremo in campo. Siamo sicuri che l’amministrazione abbia tutte le intenzioni di rendere collaborativa e partecipativa la politica in città.
Noi lo faremo e voglio ricordare che le elezioni sono alle spalle, c’è da rilanciare una comunità, questo sarà un lavoro complesso, che riguarderà tutti noi, classe politica e cittadini. Orta di Atella lo merita ed io, insieme agli altri consiglieri della “minoranza”, ci siamo oggi, ci saremo in futuro. Le cose dette in campagna elettorale non le dimenticheremo e le ricorderemo anche al sindaco e la sua maggioranza.
Antonio Russo