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venerdì, Dicembre 1, 2023

ELEZIONI IN UNGHERIA: Ha vinto Viktor Orban.

Elezioni in Ungheria vince Victor Orban. Il presidente uscente ottiene il 55%, i sei partiti di opposizione, insieme in una lista unica al 32%. La vittoria del premier ungherese Orban è un chiaro segnale alla Unione Europea.

Elezioni in Ungheria vince Victor Orban. Il presidente uscente ottiene il 55%, i sei partiti di opposizione, insieme in una lista unica al 32%. La vittoria del premier ungherese Orban è un chiaro segnale alla Unione Europea.

Viktor Orban vince le Elezioni in Ungheria

Viktor Orban, dopo la vittoria per il quarto mandato consecutivo, ha vinto contro tutti e dichiara: “La nostra quarta vittoria è la più importante, perché abbiamo conquistato il potere contro un’opposizione che si era alleata, si sono alleati tutti e noi abbiamo vinto contro tutti“, come dargli torto. Ha fatto l’elenco Orban dei suoi “avversari”, includendo anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il riconfermato presidente ungherese ha dichiarato ancora: “Ho sconfitto i burocrati di Bruxelles; Soros  e la sua “Open Society Foundation” i media internazionali. “Abbiamo ottenuto una vittoria così grande che si può vedere anche dalla Luna, di sicuro pure da Bruxelles“. 

Da solo contro tutti a Budapest e oltre

Voktor Orban  ha ottenuto il 53% dei voti,  mentre i sei partiti di opposizione, messi insieme in una lista unica, si sono attestati al 35%. Il primo a complimentarsi da Facebook, è stato, manco a dirlo Matteo Salvini con un: “Bravo Viktor!“. Il leader della Lega ha elogiato la vittoria del premier ungherese: “Da solo contro tutti, attaccato dai sinistri fanatici del pensiero unico, minacciato da chi vorrebbe cancellare le radici giudaico-cristiane dell’Europa, denigrato da chi vorrebbe sradicare i valori legati a famiglia, sicurezza, merito, sviluppo, solidarietà, sovranità e libertà, hai vinto anche stavolta”.

I complimenti di Matteo Salvini

Ha proseguito Salvini: “Grazie a quello che manca agli altri, l’amore e il consenso della gente. Forza Viktor, onore al libero Popolo ungherese”. Il problema per l’U.E. è che se volesse bloccare, interamente, l’importazione di materie energetiche dalla Russia di Putin ci vuole l’unanimità dei voti e sarebbe complicato convincere Orban a schierarsi a favore di questa decisione. La vittoria ungherese è stata la conseguenza di una politica sovranista che ha negli anni evitato l’immigrazione, legale e clandestina, non dimentichiamo il muro eretto.

Lituania e Ungheria due scelte diverse

Orban, come tutti i leader populisti sono invisi ai mezzi d’informazione, ai rappresentanti della cultura e della classe media. Come Trump e la sua vittoria contro Hilary Clinton, vince catturando i voti popolari, restando nell’U.E. e flirtando con Putin. Ha contenuto i prezzi energetici e soprattutto parlato alla pancia della maggior parte degli ungheresi. Fa da contraltare, sempre tra i paesi dell’Unione Europea, la scelta della Lituania, ex nazione un tempo dell’U.R.S:S:, di espellere l’ambasciatore russo dalla capitale Vilnius, lo ha annunciato il ministro degli Esteri Gabrielius Landsbergis.

La democrazia rispetta il voto popolare

Elezioni in Ungheria quindi la vittoria è stata la riconferma di Viktor Orban, vince il sovranismo. Tutto questo mentre si continua a combattere in Ucraina, quaranta giorni di guerra. La pace è lontana e nonostante tutto l’Europa democratica accetta i verdetti, lo stesso dovrebbe fare chi la democrazia non l’ha ancora conosciuta e riconosciuta al suo popolo, quello russo.

di Luigi Eucalipto

Elezioni in Ungheria vince Victor Orban. Il presidente uscente ottiene il 55%, i sei partiti di opposizione, insieme in una lista unica al 32%. La vittoria del premier ungherese Orban è un chiaro segnale alla Unione Europea.

Viktor Orban vince le Elezioni in Ungheria

Viktor Orban, dopo la vittoria per il quarto mandato consecutivo, ha vinto contro tutti e dichiara: “La nostra quarta vittoria è la più importante, perché abbiamo conquistato il potere contro un’opposizione che si era alleata, si sono alleati tutti e noi abbiamo vinto contro tutti“, come dargli torto. Ha fatto l’elenco Orban dei suoi “avversari”, includendo anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il riconfermato presidente ungherese ha dichiarato ancora: “Ho sconfitto i burocrati di Bruxelles; Soros  e la sua “Open Society Foundation” i media internazionali. “Abbiamo ottenuto una vittoria così grande che si può vedere anche dalla Luna, di sicuro pure da Bruxelles“. 

Da solo contro tutti a Budapest e oltre

Voktor Orban  ha ottenuto il 53% dei voti,  mentre i sei partiti di opposizione, messi insieme in una lista unica, si sono attestati al 35%. Il primo a complimentarsi da Facebook, è stato, manco a dirlo Matteo Salvini con un: “Bravo Viktor!“. Il leader della Lega ha elogiato la vittoria del premier ungherese: “Da solo contro tutti, attaccato dai sinistri fanatici del pensiero unico, minacciato da chi vorrebbe cancellare le radici giudaico-cristiane dell’Europa, denigrato da chi vorrebbe sradicare i valori legati a famiglia, sicurezza, merito, sviluppo, solidarietà, sovranità e libertà, hai vinto anche stavolta”.

I complimenti di Matteo Salvini

Ha proseguito Salvini: “Grazie a quello che manca agli altri, l’amore e il consenso della gente. Forza Viktor, onore al libero Popolo ungherese”. Il problema per l’U.E. è che se volesse bloccare, interamente, l’importazione di materie energetiche dalla Russia di Putin ci vuole l’unanimità dei voti e sarebbe complicato convincere Orban a schierarsi a favore di questa decisione. La vittoria ungherese è stata la conseguenza di una politica sovranista che ha negli anni evitato l’immigrazione, legale e clandestina, non dimentichiamo il muro eretto.

Lituania e Ungheria due scelte diverse

Orban, come tutti i leader populisti sono invisi ai mezzi d’informazione, ai rappresentanti della cultura e della classe media. Come Trump e la sua vittoria contro Hilary Clinton, vince catturando i voti popolari, restando nell’U.E. e flirtando con Putin. Ha contenuto i prezzi energetici e soprattutto parlato alla pancia della maggior parte degli ungheresi. Fa da contraltare, sempre tra i paesi dell’Unione Europea, la scelta della Lituania, ex nazione un tempo dell’U.R.S:S:, di espellere l’ambasciatore russo dalla capitale Vilnius, lo ha annunciato il ministro degli Esteri Gabrielius Landsbergis.

La democrazia rispetta il voto popolare

Elezioni in Ungheria quindi la vittoria è stata la riconferma di Viktor Orban, vince il sovranismo. Tutto questo mentre si continua a combattere in Ucraina, quaranta giorni di guerra. La pace è lontana e nonostante tutto l’Europa democratica accetta i verdetti, lo stesso dovrebbe fare chi la democrazia non l’ha ancora conosciuta e riconosciuta al suo popolo, quello russo.

di Luigi Eucalipto

© Riproduzione riservata

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