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venerdì, Dicembre 8, 2023

MOVIMENTO 5 STELLE – La favola c’è, ma il principe azzurro chi è?

Continuano freneticamente gli incontri per definire le coalizioni in vista delle elezioni amministrative d'autunno ad Afragola, anche per il Movimento cinque stelle.

Anche il Movimento 5 stelle è della partita ad Afragola per la scelta del candidato Sindaco. Qualche incontro preliminare nelle settimane scorse, ma da ieri gira su fb un post che getta le basi per un’alleanza di centrosinistra. Facciamo il punto della situazione di questa settimana frenetica per la politica afragolese, ci sono delle novità.

In settimana c’è stato un documento sottoscritto da alcuni consiglieri a sostegno di Gennaro Giustino sindaco. Firmano il documento con Giustino, i consiglieri: Botta, Castaldo Gennaro, Caiazzo, Baia, Boemio, assenti all’incontro Perrino e Biagio Castaldo.

Questo avviene al centro dello schieramento anche se c’è da prestare attenzione al “Movimento per la rinascita di Afragola“. L’ex sindaco Gennaro Espero che insieme ad un gruppo di moderati vuole dire la sua e probabilmente essere in campo alle prossime elezioni comunali.

Il centro-destra resta su Pannone sindaco mentre a sinistra Tuccillo è un sulla bocca di tutti: ” c’è ma non si vede“, potremmo dire. La scelta di Gaetano Manfredi sindaco di Napoli, scioglie il ghiaccio tra PD e Movimento 5 stelle. L’Ex rettore dell’Università Federico II, ministro dell’Università e della ricerca nel governo Conte ha grosse chance di vincere.

L’ex ministro ha le credenziali con cui è davvero difficile competere. Di certo è il primo vero tentativo in una grande città delle prove di coalizione nazionale PD-M5s. Chiaramente la scelta condiziona è non poco le scelte locali, Afragola è una delle città più importanti al voto in autunno.

La candidatura dell’ex sindaco Tuccillo è tenuta nel cassetto della segreteria provinciale del Partito Democratico, ad Afragola si propongono tavoli per irrobustirla. Forse qualcuno non è d’accordo, la forma è anche sostanza in politica. Viene pubblicato intanto un comunicato congiunto del centrosinistra:

“In seguito ad una serie di incontri che si sono susseguiti negli ultimi mesi abbiamo deciso, con maggiore concretezza, di istaurare un tavolo per capire se ci sono le basi per una coalizione unitaria di centro-sinistra.

Il Partito Democratico, il Movimento Cinquestelle ed Europa Verde sono stati impegnati nelle ultime settimane in un lavoro di incontri inter partitici e di confronto interno. Ieri sera si è tenuto un incontro tra le tre forze politiche e si è avviato un serio e proficuo confronto per porre in essere le basi per una coalizione per le prossime elezioni amministrative.

Si attiverà un tavolo per la stesura di un programma condiviso e per l’individuazione di un candidato sindaco. La coalizione si apre a liste e movimenti civici con cui si avvieranno incontri nei prossimi giorni“.

Quindi il Movimento cinque stelle di Afragola comincia a scrivere la favola insieme al Pd, ma una domanda sorge spontanea: “E il principe azzurro chi è?”. Scrivo questo, perché si legge in giro del desiderio dell’ex consigliere regionale Tommaso Malerba di entrare in gioco per la poltrona di primo cittadino.

Probabilmente, al di là degli equilibri provinciali, non tutti i cinquestelle ad Afragola sono d’accordo sull’eventuale candidatura dell’ex sindaco. Cosa accadrebbe se fosse imposto dall’alto e non condiviso a livello locale dagli attivisti del M5s? Difficile Il compito Jolanda Di Stadio deputata del collegio, chiamata a guidare le trattative.

Accadrebbe, come alte volte è successo, che qualcuno o più di uno potrebbe dire “avete scritto la favola ma a me il principe azzurro non piace”, allora sarebbero cavoli amari. Un partito il Movimento cinque stelle, il primo in Italia, vive una crisi interna a Roma latente. Hanno lasciato il campo Di Battista, Casaleggio Beppe Grillo per i problemi giudiziari del figlio.

Saprà ad Afragola invece avere un sussulto di orgoglio e assumere la centralità del dibattito evitando il ruolo di cenerentola? Aspettiamo che il principe azzurro del centrosinistra arrivi presto e il Movimento 5 stelle sciolga le riserve. I tanti elettori pentastellati di Afragola potranno così decidere cosa e chi votare soprattutto.

di gianni bianco

Anche il Movimento 5 stelle è della partita ad Afragola per la scelta del candidato Sindaco. Qualche incontro preliminare nelle settimane scorse, ma da ieri gira su fb un post che getta le basi per un’alleanza di centrosinistra. Facciamo il punto della situazione di questa settimana frenetica per la politica afragolese, ci sono delle novità.

In settimana c’è stato un documento sottoscritto da alcuni consiglieri a sostegno di Gennaro Giustino sindaco. Firmano il documento con Giustino, i consiglieri: Botta, Castaldo Gennaro, Caiazzo, Baia, Boemio, assenti all’incontro Perrino e Biagio Castaldo.

Questo avviene al centro dello schieramento anche se c’è da prestare attenzione al “Movimento per la rinascita di Afragola“. L’ex sindaco Gennaro Espero che insieme ad un gruppo di moderati vuole dire la sua e probabilmente essere in campo alle prossime elezioni comunali.

Il centro-destra resta su Pannone sindaco mentre a sinistra Tuccillo è un sulla bocca di tutti: ” c’è ma non si vede“, potremmo dire. La scelta di Gaetano Manfredi sindaco di Napoli, scioglie il ghiaccio tra PD e Movimento 5 stelle. L’Ex rettore dell’Università Federico II, ministro dell’Università e della ricerca nel governo Conte ha grosse chance di vincere.

L’ex ministro ha le credenziali con cui è davvero difficile competere. Di certo è il primo vero tentativo in una grande città delle prove di coalizione nazionale PD-M5s. Chiaramente la scelta condiziona è non poco le scelte locali, Afragola è una delle città più importanti al voto in autunno.

La candidatura dell’ex sindaco Tuccillo è tenuta nel cassetto della segreteria provinciale del Partito Democratico, ad Afragola si propongono tavoli per irrobustirla. Forse qualcuno non è d’accordo, la forma è anche sostanza in politica. Viene pubblicato intanto un comunicato congiunto del centrosinistra:

“In seguito ad una serie di incontri che si sono susseguiti negli ultimi mesi abbiamo deciso, con maggiore concretezza, di istaurare un tavolo per capire se ci sono le basi per una coalizione unitaria di centro-sinistra.

Il Partito Democratico, il Movimento Cinquestelle ed Europa Verde sono stati impegnati nelle ultime settimane in un lavoro di incontri inter partitici e di confronto interno. Ieri sera si è tenuto un incontro tra le tre forze politiche e si è avviato un serio e proficuo confronto per porre in essere le basi per una coalizione per le prossime elezioni amministrative.

Si attiverà un tavolo per la stesura di un programma condiviso e per l’individuazione di un candidato sindaco. La coalizione si apre a liste e movimenti civici con cui si avvieranno incontri nei prossimi giorni“.

Quindi il Movimento cinque stelle di Afragola comincia a scrivere la favola insieme al Pd, ma una domanda sorge spontanea: “E il principe azzurro chi è?”. Scrivo questo, perché si legge in giro del desiderio dell’ex consigliere regionale Tommaso Malerba di entrare in gioco per la poltrona di primo cittadino.

Probabilmente, al di là degli equilibri provinciali, non tutti i cinquestelle ad Afragola sono d’accordo sull’eventuale candidatura dell’ex sindaco. Cosa accadrebbe se fosse imposto dall’alto e non condiviso a livello locale dagli attivisti del M5s? Difficile Il compito Jolanda Di Stadio deputata del collegio, chiamata a guidare le trattative.

Accadrebbe, come alte volte è successo, che qualcuno o più di uno potrebbe dire “avete scritto la favola ma a me il principe azzurro non piace”, allora sarebbero cavoli amari. Un partito il Movimento cinque stelle, il primo in Italia, vive una crisi interna a Roma latente. Hanno lasciato il campo Di Battista, Casaleggio Beppe Grillo per i problemi giudiziari del figlio.

Saprà ad Afragola invece avere un sussulto di orgoglio e assumere la centralità del dibattito evitando il ruolo di cenerentola? Aspettiamo che il principe azzurro del centrosinistra arrivi presto e il Movimento 5 stelle sciolga le riserve. I tanti elettori pentastellati di Afragola potranno così decidere cosa e chi votare soprattutto.

di gianni bianco

© Riproduzione riservata

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