
Napoli primo, alle critiche degli avversari, si uniscono le perplessità di chi immaginava un Top-player nel mercato invernale.

Napoli primo, anche dopo il pareggio di Roma avvenuto per un colpo di fortuna della squadra giallorossa al 92°, peccato. Dicevo Napoli primo e qualcuno storce il naso, soprattutto per qualche mancato acquisto al mercato invernale. Dalla partita con la Roma, la fine del calcio mercato, c’è chi propone un pensiero “il Napoli è stato al di sotto delle aspettative, per non dire deludente“. L’interpretazione delle parole di Antonio Conte prima della sfida all’Olimpico, oggi sono la centro dell’attenzione. Un commento del tecnico azzurro, dopo la partita dell’Olimpico, paventava un’eventuale insoddisfazione. Conte si aspettava il rafforzamento della rosa, prendendo atto dell’indebolimento per la cessione di Kvaratskhelia.
Addirittura oggi si tiene anche conto dei tifosi che criticano sul “social“, l’operato della società. Il ds Giovanni Manna: “la squadra l’anno scorso è arrivata decima, oggi è prima grazie ai nuovi acquisti, al lavoro del tecnico, dello staff e dei giocatori della rosa. Il nostro obiettivo è rientrare nelle competizioni europee dalla porta principale”. Ancora Manna: “Abbiamo creato delle aspettative molto alte con i cinquantaquattro punti in classifica. Siamo stati costretti a cedere Kvaratskhelia e non è vero che la sua cessione serviva per risanare il bilancio. Abbiamo trattato con lui il rinnovo fino a venti giorni prima del passaggio al Psg, ma le dinamiche del mercato e la volontà del calciatore ci hanno indotto ad acconsentire alla cessione”.
Manna infine: “Danilo lo conosco, avevamo definito tutto, poi ha fatto una scelta professionale e di vita diversa. Comuzzo era un investimento per il futuro. Garnacho è un giocatore che ci piace, ci siamo avvicinati alle richieste con un’offerta importante. Per lasciare il club a gennaio il giocatore voleva essere accontentato, non abbiamo voluto farlo per non inserire un calciatore nello spogliatoio con ingaggio diverso. Adeyemi? Non abbiamo voluto insistere. I soldi di Kvara e di altre cessioni serviranno per l’obiettivo di completare la rosa, serve coerenza. Ci sono Club che possono fare altre cose e noi non lo facciamo, non siamo indebitati. Non facciamo operazioni per accontentare la piazza”.
Queste le parole di Manna, per chiarire e non giustificare le scelte fatte. Dalla sua venuta al Napoli, insieme ad Antonio Conte, ha lavorato bene, recuperando un ambiente che era in crisi. Quello che davvero fa rabbia oggi, è l’ingiustificato piagnisteo da parte di chi a Napoli commenta negativamente le cose. Diciamoci la verità, le valutazioni sul “social“, le inserirei tra le “varie ed eventuali“, perché, indistintamente, consideriamo la metà dei commenti variabili a secondo della giornata. Quello che disturba sicuramente sono i commenti, gli articoli, gli interventi degli addetti. Avrei piacere di rivolgere a tutti una domanda: “Chi conosceva e quanti avrebbero scommesso dieci euro su Kvaratskhelia?”. In pochi lo conoscevano il calciatore caucasico è l’exploit napoletano fu incredibile.
Oggi il Napoli compra al mercato invernale dei calciatori: Scuffet portiere proveniente dal Cagliari; Hasa, centrocampista dal Lecce; Billing centrocampista del Bournemouth, soprattutto Okafor già attaccante del Milan. Saranno sicuramente gambe in più per Antonio Conte, soprattutto insieme ai recuperi di Oliveira e Buongiorno, potranno dare in campo qualcosa, spero il necessario. Il Campionato di serie A domenica 2 marzo 2025 vedrà in campo, alle ore 15,00, il Napoli in casa contro l’Inter. Se gli azzurri sconfiggeranno i nerazzurri ingraneranno la quarta per puntare alla vittoria. Personalmente, almeno in questo campionato, non posso fare altro che ringraziare l’allenatore, lo staff, i dirigenti, il presidente e soprattutto i calciatori per le emozioni che ci hanno regalate ad oggi. Il ritorno in Champions è già un risultato straordinario, non pensiamo ad altro, almeno fino al 2 marzo 2025.
gianni bianco