Europa Verde donne e l’associazione “La voce di una è la voce di tutte”, organizzano la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Siamo a centotrè, questo il numero delle donne che hanno pagato con la loro vita l’aver scelto l’uomo sbagliato. La strage continuare spesso la colpa è di leggi che non sono rispettate o sentenze che in un primo momento arrestano, colpiscono i nostri, poi li lasciano in libertà, da soli o in branco.
Domani, giovedì 25 novembre, nella villetta di Arpino in via Enrico Toti, Europa Verde donne e l’associazione “La voce di una è la voce di tutte”. Parteciperanno autorità locali e regionali, del movimento ambientalista, dell’amministrazione cittadina e le autorità ecclesiastiche.
Per l’occasione saranno inaugurate due panchine, una rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, e una gialla per la sensibilizzazione sull’endometriosi. L’invito è per i cittadini, le donne in particolare, le istituzioni locali, soprattutto per i giovani.
Educare a una nuova cultura del rispetto delle donne, soprattutto sperare che gli uomini che mostrano segni di squilibrio mentale attraverso le prime forme di aggressione fisica e verbale contro una donna, siano controllati e messi nella condizione di non nuocere.
Di Redazione