25.6 C
Napoli
sabato, Luglio 27, 2024

PROTEZIONE CIVILE: A Frattaminore ancora in prima linea.

Protezione civile, a Frattaminore ancora in prima linea, nella lotta al Covid-19 in Città. Un plauso al responsabile Giovanni Crispino.

Ingresso Centro sociale dell’Hub vaccinale di Frattaminore.

Protezione civile di Frattaminore, ancora in prima linea nella lotta al Covid-19 in Città.

Protezione civile di Frattaminore, da anni è impegnata in città sostenendo tutte le iniziative che l’amministrazione mette in campo. Durante il periodo del Lockdown i volontari aiutarono tanti cittadini non autosufficienti assistendoli direttamente nelle loro case. Parliamo di anziani, persone inferme, diversamente abili, contagiati dal Covid.

Giovanni Crispino, responsabile della Protezione civile fi Frattaminore garantì allora il servizio di assistenza domiciliare di concerto con il Sindaco Giuseppe Bencivenga e l’Asl Napoli 2 Nord. I volontari della Protezione civile, da dieci mesi, provvedono a disciplinare l’ingresso dei cittadini, organizzare l’apertura e la chiusura del Centro.

Volontario della Protezione civile di Frattaminore.

Ricordiamo che l’Hub vaccinale di Frattaminore è stato tra i primi ad operare in Campania. I locali del Centro sociale, sono stati concessi dall’Amministrazione cittadina e sono dislocati all’interno dell’area della Biblioteca comunale. L’Asl Napoli due Nord garantisce il servizio di vaccinazione coadiuvata dai volontari della Protezione civile di Frattaminore.

Bisogna dare atto al sindaco di Frattaminore della sensibilità che ha mostrato dall’inizio dell’emergenza Covid-19 (marzo 2020), ad oggi. Giuseppe Bencivenga si è dimostrato sensibile alle esigenze logistiche, sanitarie e amministrative, disponibile a risolvere qualsiasi problema nel più breve tempo possibile.

Dalle oto del mattino di ogni giorno, fino alle venti i volontari, come dicevamo prima, provvedono all’apertura e alla chiusura dell’Hub. Gli stessi indicano il percorso, garantiscono l’attesa e l’accesso dei cittadini per la somministrazione di prima, seconda o terza dose. L’impegno dei volontari, è giusto ricordarlo è a titolo gratuito.

L’impegno dall’inizio della Pandemia, si è dimostrato essere uno dei campi maggiormente proficui per l’azione territoriale della Protezione civile di Frattaminore. Ricordiamo, solo per comprendere lo sforzo messo in campo che da metà aprile ad oggi sono state somministrati più di duecentomila vaccini a tutte le fasce di età.

Atrio dell’Hub vaccinale di Frattaminore.

Soprattutto l’Hub ha abbracciato non solo la platea di Frattaminore ma anche di altri cittadini di comuni dell’ASL na2 nord. L’ Equipe medica ha affrontato questa emergenza coordinata dal dott. Dario D’Anna con otto Box di accettazione e quattro punti di inoculazione. Un lavoro senza interruzione, oltre dodici ore, sette giorni su sette. .

Un ulteriore servizio fornito dal personale medico è stato l’Infopoint per assistenza diretta all’utenza nell’ Hub stesso. È stata promossa in contemporanea, la campagna di sensibilizzazione dell’ASL na due nord, per la prevenzione del “carcinoma colon-retto” e del “carcinoma della mammella”.

Ingresso Hub vaccinale di Frattaminore.

Sono stati donati Kit di somministrazione per il sangue occulto nelle feci e la prenotazione di mammografia. L’Hub di Frattaminore è stato anche un punto di raccolta dati per uno studio condotto dall’Asl e validato dall’istituto Spallanzani attraverso la somministrazione all’utenza di questionari.

Bisogna solo ringraziare tutti coloro che si adoperano, tra sanitari e non per l’impegno. I volontari della Protezione civile di Frattaminore sono tra questi. Non dimentichiamo che la loro organizzazione, espressione locale di quella regionale, ha svolto attività nella città di Frattaminore, ma anche in altri comuni dell’Asl Napoli due Nord.

Un plauso a Giovanni Crispino e i suoi volontari, continuerà il loto impegno fino alla fine della lotta contro il Covid-19.

di gianni bianco

Ingresso Centro sociale dell’Hub vaccinale di Frattaminore.

Protezione civile di Frattaminore, ancora in prima linea nella lotta al Covid-19 in Città.

Protezione civile di Frattaminore, da anni è impegnata in città sostenendo tutte le iniziative che l’amministrazione mette in campo. Durante il periodo del Lockdown i volontari aiutarono tanti cittadini non autosufficienti assistendoli direttamente nelle loro case. Parliamo di anziani, persone inferme, diversamente abili, contagiati dal Covid.

Giovanni Crispino, responsabile della Protezione civile fi Frattaminore garantì allora il servizio di assistenza domiciliare di concerto con il Sindaco Giuseppe Bencivenga e l’Asl Napoli 2 Nord. I volontari della Protezione civile, da dieci mesi, provvedono a disciplinare l’ingresso dei cittadini, organizzare l’apertura e la chiusura del Centro.

Volontario della Protezione civile di Frattaminore.

Ricordiamo che l’Hub vaccinale di Frattaminore è stato tra i primi ad operare in Campania. I locali del Centro sociale, sono stati concessi dall’Amministrazione cittadina e sono dislocati all’interno dell’area della Biblioteca comunale. L’Asl Napoli due Nord garantisce il servizio di vaccinazione coadiuvata dai volontari della Protezione civile di Frattaminore.

Bisogna dare atto al sindaco di Frattaminore della sensibilità che ha mostrato dall’inizio dell’emergenza Covid-19 (marzo 2020), ad oggi. Giuseppe Bencivenga si è dimostrato sensibile alle esigenze logistiche, sanitarie e amministrative, disponibile a risolvere qualsiasi problema nel più breve tempo possibile.

Dalle oto del mattino di ogni giorno, fino alle venti i volontari, come dicevamo prima, provvedono all’apertura e alla chiusura dell’Hub. Gli stessi indicano il percorso, garantiscono l’attesa e l’accesso dei cittadini per la somministrazione di prima, seconda o terza dose. L’impegno dei volontari, è giusto ricordarlo è a titolo gratuito.

L’impegno dall’inizio della Pandemia, si è dimostrato essere uno dei campi maggiormente proficui per l’azione territoriale della Protezione civile di Frattaminore. Ricordiamo, solo per comprendere lo sforzo messo in campo che da metà aprile ad oggi sono state somministrati più di duecentomila vaccini a tutte le fasce di età.

Atrio dell’Hub vaccinale di Frattaminore.

Soprattutto l’Hub ha abbracciato non solo la platea di Frattaminore ma anche di altri cittadini di comuni dell’ASL na2 nord. L’ Equipe medica ha affrontato questa emergenza coordinata dal dott. Dario D’Anna con otto Box di accettazione e quattro punti di inoculazione. Un lavoro senza interruzione, oltre dodici ore, sette giorni su sette. .

Un ulteriore servizio fornito dal personale medico è stato l’Infopoint per assistenza diretta all’utenza nell’ Hub stesso. È stata promossa in contemporanea, la campagna di sensibilizzazione dell’ASL na due nord, per la prevenzione del “carcinoma colon-retto” e del “carcinoma della mammella”.

Ingresso Hub vaccinale di Frattaminore.

Sono stati donati Kit di somministrazione per il sangue occulto nelle feci e la prenotazione di mammografia. L’Hub di Frattaminore è stato anche un punto di raccolta dati per uno studio condotto dall’Asl e validato dall’istituto Spallanzani attraverso la somministrazione all’utenza di questionari.

Bisogna solo ringraziare tutti coloro che si adoperano, tra sanitari e non per l’impegno. I volontari della Protezione civile di Frattaminore sono tra questi. Non dimentichiamo che la loro organizzazione, espressione locale di quella regionale, ha svolto attività nella città di Frattaminore, ma anche in altri comuni dell’Asl Napoli due Nord.

Un plauso a Giovanni Crispino e i suoi volontari, continuerà il loto impegno fino alla fine della lotta contro il Covid-19.

di gianni bianco

© Riproduzione riservata

LEGGI ANCHE

- Advertisement -spot_img